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"Te lo dico con la mente dove nascono le idee e i sogni [Elisa Dama]"

CERCA DIETRO ...CERCA DENTRO!
Inaugurazione

03 Ott
2018

Elisa allo Spazio Aref di Brescia

Elisa Dama finalmente a Brescia, al centro dell'attenzione proprio nelle vie storiche della città. Eccovi un resoconto.

L'esposizione è ancora visibile al pubblico nei seguenti orari e date:


22 settembre - 21 ottobre
dalle 16:00 alle 19:30
da giovedì a domenica
presso Brescia Galleria di SpazioAref, Piazza Loggia 11/f


Elisa in Piazza Loggia

Chi se l'aspettava, dopo 7 anni da quando non è più in mezzo a noi, Elisa si mette in mostra di nuovo, come se non ci avesse mai lasciati, il suo spirito impresso nei suoi quadri ci conferma che è presente e possiamo cercarla nelle sue opere, nei suoi colori, tra le sue massime, nascoste dietro alcuni dei suoi disegni. Non potevano mancare certamente chi non l'aveva mai dimenticata, tanti tra amici e istituzioni, volti conosciuti del gruppo ...per Elisa e di passate amministrazioni, chi la scoprì post-2011, ma soprattutto chi la sta conoscendo ora. Già! Elisa è già pronta per il 2019. Godiamo intanto di un breve riassunto dell'inaugurazione ringraziando nuovamente lo Spazio Aref per l'enorme supporto e la disponiblità concessa al gruppo di rivivere Elisa tra di noi.

Il video riassuntivo

Vi presentiamo un video riassuntivo della conferenza di apertura, altrimenti potete leggere alcuni estratti più sotto. Buona visione!

Le numerose testimonianze

Alla conferenza d'apertura moltissimi sono intervenuti nel raccontare chi Elisa è stata nel passato lontano e vicino, ma il testo si è pure volto nel prossimo futuro, ai giovani, alle istituzioni, ... Lasciamo dire loro cosa l'artista gli ha lasciato e cos' ha suscitato:

  • Il pensiero dello spazio Aref
  • « noi siamo particolarmente contenti di presentare questa mostra, perché abbiamo la sensazione noi dell'Aref di essere inseriti in un progetto molto preciso, molto stringente, che ci è piaciuto fin da subito [...] creare un legame, un collegamento tra le opere di Elisa Dama e la realtà, progettare una serie di iniziative che collegassero le idee, l'arte, la forza di Elisa con il presente scegliendo in particolar modo, non a caso, i giovani artisti [...] e noi dell'Aref, quando ci troviamo di fronte un progetto con la collaborazione fra le associazioni, molto legato al mondo scolastico, noi accettiamo di buon grado » Silvia Iacobelli - Curatrice spazio Aref

  • Il primo evento "Antologica"   ⇒ Tra inquietudini e sorrisi
  • « Abbiamo detto: "Facciamo un gruppo di amici fedeli ad Elisa?", [...] "ma perché non facciamo un revival, un antologica di Elisa? Perché non la facciamo rivivere?" e abbiamo puntato chiaramente sul paese natale di Cologne, perché tutti l'avevano conosciuta, tutti l'avevano amata ed apprezzata, ma pochi conoscevano le sue produzioni [...] nessuno sapeva che cosa facesse, quante opere producesse o abbia prodotto, anche se ha partecipato a esposizioni per anni in paese, attività in oratorio, ... però lei non sbandierava niente, diceva: "Ma no, ma no". Chi voleva trovarla, la doveva cercare
    [...]
    decidiamo di allestire questa antologica, non sapevamo da che parte cominciare [...] tramite una telefonata, [...] "Prova a sentire l'Aref che c'è Roberto Ferrari" [...] e mi fa "Eh! Ma io ho conosciuto Elisa" [...] è stata fatta. Ho avuto un grossissimo aiuto da questa associazione, mi son state date le dritte, le ho passate agli amici, le abbiamos seguite, abbiamo tribolato a cercare più di 130 opere che abbiamo esposto appunto nel 2014 [...] perché 'sta ragazza, 'sta donna non faceva nessun elenco delle sue opere, non si sapeva dove andavano a finire, [...] siamo riusciti, questo è il primo evento: è stato un risultato strepitoso
    [...]
    eh, non può finire così, "E ora cosa facciamo?". Sapendo quanto Elisa amava i ragazzi, "Facciamo delle attività di carattare culturale e didattico, coinvolgendo i ragazzi, coinvolgenodo gli studenti". Idea: concorso »
    Anna Pia Zini - Gruppo per Elisa

  • Il Sindaco colognese che rivide Elisa nei suoi quadri
  • « è stata una dei precursori del dialogo con i propri allievi [...] questa mostra (la mostra Antologica di allora), ha riportato Elisa a Cologne, in mezzo alla sua gente, ai suoi ex-allievi che la ricordavano e agli amici che sicuramente non l'avevano dimenticata [...] rivederla attraverso i suoi quadri, è stato decisamente bello ed emozionante; e dal quel momento è nato il gruppo "per Elisa" » Danilo Verzelletti - Ex Sindaco di Cologne - Rappresentante Gruppo per Elisa

  • La LABA rilancia l'arte della Pittura
  • « l'arte ha un compito ben preciso, preparare la strada alla dignità umana, vuol dire soprattutto, consapevolezza dei diritti, educazione alla bellezza, un pensiero critico profondo, e questa magistero dell'arte ha bisogno di guide, di maestri e sicuramente Elisa era una di queste
    [...]
    c'è un ritorno alla pittura, lo notiamo alla LABA, per il prossimo anno sono molti gli iscritti all'accademia di pittura, noi ci rallegriamo naturalmente con questo ritorno all'opera e anche di questo siamo grati ad Elisa, di continuare a parlare con la pittura, grati del suo pensiero e passione e di Anna che amorevolmente costudisce »
    Alessandra Giappi - Prof.ssa Accademia LABA

  • L'Assessore e l'arte nelle scuole   ⇒ Esposizione all'Assessorato
  • « molto lieta di collaborare con Anna, conoscevo molto Elisa [...] c'è stata la parta non solo personale, ma mia in quanto Assessore del Comune di Brescia, una grande collaborazione, credo anche perché le opere di Elisa, sono opere che val la pena conoscere e val la pena trasmettere ai ragazzi [...] quindi grandi investimenti si devono fare nella scuola, come in questo caso anche per quanto riguarda l'arte, per quato riguarda le proposte, tutto deve partire dalla scuola, siamo sicuri che Elisa avrebbe molto apprezzato da insegnante appassionata dal suo lavoro e molto legata ai suoi ragazzi avrebbe apprezzato questa modalità » Roberta Morelli - Assessore alla Cultura di Brescia

  • Le vincitrici del "Concorso Elisa Dama"  ⇒ Il concorso
  • « per noi il concorso è stata un'ottima scoperta di Elisa Dama, in quanto nessuno la conosceva purtroppo, ci siamo approciati come classe in un primo momento, per una conoscenza generale, per poi spostarci in un ambito più personale, come faceva Elisa dopotutto, è stata un'ottima occasione per crescere, per conoscerci meglio e affrontare in qualcosa di nuovo » Gloria Capuzzi - Studentessa Liceo Artistico Olivieri

    « Devo dire che l'ho trovata davvero un'iniziativa molto interessante, anche perchè mi ha aiutato a riflettere molto in base al tema del concorso, che era l'arte come ricerca del proprio essere della propria personalità [...] è stato il punto di partenza e il punto chiave, per la realizzazione della mia tesi di maturità [...] devo dire grazie Elisa, perché ha ispirato proprio quello che sono io e che siamo tutti gli altri studenti che hanno partecipato a questo concorso » Aurora Ferrami - Studentessa Liceo Artistico Foppa

    « con un progetto che è in continua evoluzione come questo, anche noi studenti di una scuola siamo riusciti a conoscere una grande donna e quindi è stata sicuramente un'esperienza molto bella, positiva e auguro a tutti di poterla fare [...] la mia professoressa di pittura ci spingeva in ogni progetto, è stata un'esperienza bellissima » Giulia Alfano - Studentessa Liceo Artistico Simone Weil Treviglio

  • L' Accademia Santa Giulia, RE-Interpreta l'infinito di Elisa   ⇒ Re-interpretazioni
  • « per noi era una sfida, ecco perché non volevamo rientrare nell'ambito del concorso, perché neanche noi sapevamo i risultati, ma non era una Re-interpretazione, era un Arte che nasce dall'Arte [...] sei tu che devi entrare, capire ed entrare dentro, gli artisti non ti spiegano mai il quadro [...] lei ci coinvolge perché lei ci crede, anche noi qualche volta quando ci troviamo di fronte a qualche opera d'arte, dobbiamo crederci, non solo guardare, entrare dentro, ecco la funzione di ogni persona è quella di entrare nell'opera perchè quando entri con l'infinito e con la tua mente perché è infinita, allora sì, hai incontrato quello che Ilaria ha cercato di fare con la sua tesi » Riccardo Romagnoli - Direttore Accademia di Belle Arti Santa Giulia

  • Ilaria ed Elisa, incontro di due artiste   ⇒ Tra me e Lei
  • « è stato un lavoro molto difficile perché dipingo anch'io e non sono molto abituata a spiegare [...] "Spiegami cos'è che vuol dire" [...] Le mie difficoltà sono state che non avevo niente, non c'era nessun scritto, niente su cui appoggiarmi, quindi ho iniziato a fare quello che di solito chiedo io alle persone di fare con i miei quadri, quindi, stare ferma, guardare l'opera e iniziare a immaginare e capire cosa voleva dire l'artista. Infatti il titolo di questa mostra mi piace molto perché [...] è quello che ho cercato di fare io e che invito sempre a fare alle persone [...] mi rendevo sempre più conto che affrontavamao gli stessi temi, era incredibile [...] per questo ho deciso di fare la tesi di Lei » Ilaria Grin - Artista

  • Cologne per educare al bello   ⇒ RE-Interpretazione pt.2
  • « Ho sempre collegato ad Elisa una frase, che è incisa sul frontone del Teatro Massimo di Palermo, che è di un ministro delle poste delle comunicazioni di qualche secolo fa, e che dice: "L'arte rinnova i popoli e ne rivela la vita. Vano delle scene il diletto ove non miri a preparar l'avvenire". È proprio questo il compito delle Accademie e di ciascuno di noi, attraverso l'educazione al bello, al piacere, quello che ho cercato di fare anche nel mio mandato amministrativo, aprire la mente, osare, perché Elisa non era il classico pittore ritrattista eccetera, ma questo è quello che ci porta a scavalcare i nostri limiti, andare oltre alle nostre paure » Giuseppe Bonardi - Assessore di Cologne

Un anticipo verso il 2019

Elisa non è mai ferma, continua ancora con un nuovo progetto, una nuova visione delle opere e del suo spirito. Nulla da dire di più se non attendere il 2019 anticipandovi il nuovo episodio con le parole del Professore Roberto di Filippo del Liceo Musicale Veronica Gambara e dopo aver già preso conoscenza del progetto "per Elisa Dama" :

« siamo andati, abbiamo guardato le opere ed effettivamente le abbiamo trovato molto interessanti molto stimolanti. Una delle cose che ci aveva colpiti mentre eravamo intenti anche a realizzare l'alternanza scuola-lavoro, era la presenza di questi aspetti scenografici, non sono scenografie teatrali [...] però ci sono degli elementi di questo tipo, ci sono delle quinte, ci sono degli oggetti di scena, delle sedie vuote, ci sono personaggi molto scarni, però ogni tanto stranamente ce n'è uno magari con un manto abbastanza ricco [...] non avevamo in mente nessuna idea particolare, né noi, credo neanche Anna Zini oltre al contatto con la scuola, se non un'idea di musica da abbinare in qualche modo
[...]
abbiamo presentato le opere di Elisa Dama, un po' in modo poetico, attraverso il catalogo, devo dire che i ragazzi ci hanno sopreseo perché c'è stata una reazione istantenea
[...]
si è fatta strada l'idea di uno spettacolo che probabilemnte andrà nella direzione della performance »
Roberto di Filippo - Prof. Tecnologie Musicali

Vi lasciamo con queste ultime parole per regalarvi un assaggio su cosa il gruppo ...per Elisa sta lavorando sempre in collaborazione e in attività per le scuole, le associazioni e i giovani. Sono 7 anni in cui Elisa rivive tra noi, nei colori dei suoi dipinti, nelle parole lasciateci e grazie alle persone che ancora oggi divulgano il suo pensiero, partendo dal basso, puntando all'infinito dell'arte.



Il gruppo ...per Elisa


Elisa Dama